Sei già pronto per la Pasqua? O pensi che il lungo ponte pasquale sia troppo popolare per te che ami le vacanze esclusive? Allora pazienta un po' di più. Ogni anno, due settimane dopo Pasqua, un'isola sarda si addobba per festeggiare il suo Santo Patrono: è Sant'Antioco!
Un paesaggio da vivere
Collegata alla terraferma da un istmo artificiale e un ponte, la più grande delle isole sarde si trova a sud ovest della Sardegna e ospita i territori dei comuni di Sant'Antioco e Calasetta. Ricchissima di cale e spiagge paradisiache, propone al turista escursioni a cavallo o in barca, magari per raggiungere gli isolotti Il Vitello e La Vacca, ottimi rispettivamente per i tuffi e le immersioni. Niente di nuovo, quindi, perché è risaputo: la Sardegna è uno scrigno di perle e Sant’Antioco è una di queste.
Una sagra antica
Le tradizioni, per essere tali, devono affondare le radici nel passato. Dunque, pochi festeggiamenti popolari possono essere tradizioni con altrettanto merito. Quest'anno la Sagra di Sant'Antioco Martire è giunta alla 660esima edizione! Dal 4 al 6 maggio 2019, un susseguirsi di gruppi folkloristici accompagnerà i numerosissimi devoti e turisti provenienti da tutta la Sardegna e dall'Europa, per far loro apprezzare i costumi, colorati non meno che elaborati, le musiche tradizionali e i balli delle varie zone della Sardegna.
La sagra ha però in primis carattere religioso. Celebra il martire Antioco, medico originario della penisola anatolica imprigionato ai tempi dell'imperatore romano Adriano: impegnato nella conversione dei pagani al cristianesimo, fu esiliato e poi condannato a lavorare nelle miniere di piombo dell'isola che oggi porta il suo nome.
Organizza ora il tuo primo weekend di maggio! Tra un appuntamento folk e una celebrazione religiosa, ti aspettano le prelibatezze inimitabili della sua fiera enogastronomica: non vorrai mica deludere u porceddu?!?