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Misteri alle pendici del Vesuvio

Visita Napoli tra superstizioni e credenze
3 aprile 20192 min di lettura
La sirena Partenope

Superstizioni e credenze aleggiano da secoli nell’aria di Napoli: forse hai già sentito parlare del Sangue di San Gennaro, ma della Sirena di Partenope? E dei segreti celati nella Napoli sotterranea? Conosci il capoluogo campano attraverso queste storie incredibili: visitare una città significa soprattutto immergersi nella sua cultura.

La sirena Partenope

La Sirena Partenope e Ulisse

Come narra Omero nel XII Canto dell’Odissea, la sirena Partenope e le sue due sorelle, Ligeia e Leucosia, incapaci di ammaliare con il loro canto Ulisse che era stato avvisato del pericolo da Circe e disperate per il fallimento, si gettano contro gli scogli. Il corpo esanime di Partenope viene trasportato dai flutti fino al luogo in cui sorgerà il cuore del capoluogo campano. La venerazione dei pescatori fece sì che la sirena si trasformasse nella città che ora chiamiamo Napoli. 

Napoli sotterranea

Napoli sotterranea

Quando si va a Napoli, tutti vedono la città “di sopra” , ma forse pochi sono quelli che si addentrano nella Napoli sotterranea. Con un milione di metri quadrati di cunicoli sepolti che ospitavano acquedotti, case sotterranee e lunghi percorsi che avevano sbocco anche nei cortili delle ville ed erano frequentati dai pozzari, è una tappa da non perdere assolutamente. Visita questi anfratti, i 2400 anni di storia della città, con il teatro greco-romano o i rifugi antiatomici, seguendo il tour Napoli Sotterranea

'O Munaciello

Porto di Napoli

Se fosse uno di quei pozzari, uomini piccoli di statura abituati a muoversi nel buio, o un vero e proprio spirito non è chiaro, ma ‘o Munaciello può considerarsi un’icona, nella città del Vesuvio. Secondo alcuni era frutto dell’amore impossibile tra una giovane ricca e un garzone. Nato deforme, si aggirava incappucciato per le vie del quartiere Porto, dando fortuna a chi lo vedeva se il cappuccio era rosso o sventura, se nero. Ora non lo si incontra più in giro, perché forse il diavolo l’ha portato via.

Il sangue di San Gennaro

Catacombe di San Gennaro

Se invece vuoi vedere con i tuoi occhi un evento misterioso tuttora godibile, non mancare il 4 maggio alla processione di San Gennaro, per assistere (speriamo!) alla liquefazione del sangue. Che si tratti, come ipotizzato da alcuni scienziati, di una sostanza tissotropica, cioè di una gelatina che si liquefà se soggetta a movimenti, o di una vera reliquia, che importanza ha? La potenza di un evento tanto discusso quanto popolare scioglierà ogni tuo dubbio su quanto sia bello e necessario viaggiare!

Vieni a scoprire come Partenope abbia dato vita a questa meravigliosa città dalle mille supertizioni e credenze. E se non sai dove andare mangiare, leggi il nostro articolo sui luoghi imperdibili di Napoli dove assaggerai i piatti più famosi della città.