Sapevate che Palermo si trova più a est di Venezia? In realtà, è tutta la Sicilia a collocarsi più a Oriente della Serenissima, tanto che, forse, potremmo definire le regioni che da sempre abbiamo conosciuto come del sud, anche come parte dell’Italia orientale. La particolare posizione della Sicilia nel cuore del Mediterraneo l’ha esposta alle influenze più varie, compresi i traffici provenienti dall’Oriente.
A chi si reca per diletto o per affari nel suo capoluogo, Palermo, non possono sfuggire gli storici mercati cittadini, tutti immersi nelle zone centrali e divenuti parte del tessuto urbano. Sono da sempre stati luogo d’aggregazione, di confronto e d’integrazione fra culture diverse.
Ballarò
E la cultura passa anche dal cibo; dunque anche attraverso i luminosi e colorati banchi di Ballarò, il più antico dei mercati. Già attivo nel X secolo, deve probabilmente il suo nome al villaggio di Balhara, vicino a Monreale, dove vivevano i mercanti arabi. Vi si può accedere dalla Porta Sant’Agata, ed è estremamente affascinante percorrerne le vie, magari consumando dello street food multietnico.
Vucciria
Nella zona del porto, dove anticamente risiedevano i mercanti orientali e quelli della penisola italiana, si trovava qualche macelleria, in francese boucherie, da cui trasse origine il nome Vucciria. Divenuto un grande mercato, particolarmente vivo la sera, questo è un importante luogo d’interazione, grazie anche ai locali che si affacciano lungo le sue strade.
Mercato del Capo
Se è il pesce il vostro cibo preferito, fate un salto al mercato del Capo, raggiungendolo attraverso la Porta Carini. Con i suoi stretti passaggi, nasceva in età musulmana nel quartiere in cui vivevano gli Schiavoni.
I segreti dei mercati plurisecolari
Prenotate una camera ad esempio presso l’Hotel Villa d’Amato, fuori città, ma fronte mare, e con navetta gratuita verso il centro, o al Cristal Palace Hotel, con aperitivo regionale incluso. Scoprirete così il fascino e l’atmosfera, immutati nei secoli, di questi mercati, o quelli del mercato dei Lattarini. Noterete come gli accostamenti nei banchi di frutta e verdura siano fatti ad arte per esaltare i colori della merce, o come i tendoni rossi dei banchi del pesce gli donino lucentezza.
Fate una pausa e approdate a Palermo. Entrerete nei mercati e uscirete dal tempo!