Una fortezza inespugnabile, maestosa grazie ai magnifici terrazzi e alle mura merlate, un maniero imponente arroccato fra le colline trevigiane della Via del Prosecco, nel comune di Cison di Valmartino, CastelBrando è uno dei castelli più grandi d’Europa. Il suo nome originario era Castello della Costa, Castrum Costae. Venne abitato sin dalla preistoria, dal 926 diventò un piccolo feudo e per secoli fu sotto il controllo di vari Signori. Nel 1436, passò in mano alla Repubblica di Venezia che lo donò a Brandolino IV Brandolini, da Forlì. I conti Brandolini lo trasformarono in un palazzo signorile e ne furono i proprietari fino al 1959, quando lo vendettero ai Salesiani. Infine, nel 1997 venne acquistato dall’imprenditore Massimo Colomban che lo fece restaurare e trasformare nel raffinato albergo che oggi conosciamo.
Nei suoi duemila anni di vita, ha ospitato innumerevoli personaggi illustri, è stato testimone di storie cruente e ha ispirato intriganti leggende. Numerose erano le chiacchiere e i pettegolezzi che venivano tramandati di generazione in generazione, diventando con il tempo racconti epici. Passaggi segreti, torture e omicidi: si narra di ragazze rapite dai bravi che, dopo giorni di violenze, sparivano in pozzi con coltelli rotanti che ne mutilavano i corpi.
La figura del conte dominava l’immaginario popolare. Il padrone del castello puniva chi non s’inchinava al suo passaggio e si dice che le belle donne del feudo dovessero trascorrere la loro prima notte di nozze con lui, ma sicuramente gli erano grati i giovani paesani di cui finanziava l’istruzione.
L’imperatore Claudio Augusto, i Conti di Colfosco, la Regina Margherita, Bruno Vespa, Jeremy Irons e Franco Battiato sono fra i personaggi di ieri e di oggi che hanno soggiornato fra le mura ricche di storia dell’hotel CastelBrando.
Almeno una volta nella vita concedetevi anche voi i lussi un tempo riservati solo alla nobiltà e trascorrete una notte in una delle camere, circondati da suggestivi pezzi d’arredamento autentici: fra gli ambienti esclusivi e la lussureggiante vegetazione vi sentirete dei veri signori.