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Il viaggio che aspettavi: roadtrip Lombardia

21 maggio 20205 min di lettura
Lombardia on the road

Ci siamo sempre voluti andare, ma non ne abbiamo mai avuto l’occasione. Abbiamo tutti una lista di posti che vogliamo vedere almeno una volta nella vita e quest’anno potrebbe essere il momento giusto per rispolverare vecchie idee e trasformarle in realtà. Siamo spesso attratti da luoghi esotici a migliaia di chilometri di distanza da noi, ma quest’estate dedichiamoci a quello che la nostra bella Italia ha da offrire!

Se la Lombardia occupa il primo posto nella vostra lista viaggio, noi vi proponiamo un road trip di 7 giorni dalla Valcamonica all’Oltrepo’ Pavese, per scoprire la natura, la gastronomia e la storia di questa regione.  

Giorno 1: Valcamonica

Valcamonica

Per la sua vastità e le sue bellezze naturali, la Valcamonica meriterebbe una settimana intera solo per essere girata, soprattutto se siete amanti del trekking e della mountain bike. Per questo road trip della Lombardia vi consigliamo cosa vedere in un giorno, ma se ne avete l’occasione, vi suggeriamo di sostarvi più a lungo. 

Cosa fare in Valcamonica

Se volete intraprendere un viaggio nel passato che sorprenderà grandi e piccini, visitate il Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri. Camminando nel suggestivo parco potrete ammirare rocce con incisione che risalgono al Neolitico e all’età del Ferro.Siete amanti dei borghi medievali e castelli? Non perdetevi il borgo di Bienno, considerato uno dei più belli d’Italia e il Castello di Breno. E se invece volete rifugiarvi nella natura e rinfrescarvi, il Lago Moro e il suo parco sono perfetti per voi e, già che ci siete, fate una visita al pittoresco borgo di Capo di Lago.

Per i foodie

Non lasciate la Valcamonica senza aver assaggiato almeno uno dei suoi piatti tipici, come il Casoncello, le Piode di Monno, le Migole, e il Cuz. Come souvenir, potete portare a casa formaggi tipici come la Rosa Camuna o il Fatulí, o salumi come il Violino di capra o pecora e la salsiccia di Castrato.

Giorno 2-3: Lago d’Iseo e Franciacorta 

Lago d'Iseo

Lago d’Iseo

Anche se meno conosciuto e più piccolo rispetto ad altri laghi, il Lago d’Iseo è perfetto per una tappa nella natura lacustre senza dover rimanere troppi giorni.Costa Volpino, il primo paese del Lago d’Iseo che incontrerete arrivando dalla Valcamonica dista solo mezz’ora di macchina. 

67 chilometri da poter percorrere in macchina (circa 2 ore), in bicicletta (3-4 ore) o in battello in estate. Diverse sono le riserve naturali da poter visitare, tra cui ricordiamo le Torbiere del Sebino e le Piramidi di Zone; Monte Isola, l’isola lacustre abitata più grande d’Europa, offre 11 centri abitati dal sapore antico e ospita il Santuario della Madonna della Ceriola, dove ammirare un panorama di 360º sul lago; l’Orrido del Bogn in località Zorzino appare di una bellezza mozzafiato e si deve visitare assolutamente; Iseo, Pisogne e Lovere conservano un’aria romantica e medievale, tipica dei borghi lacustri.

DA NON PERDERE: il tramonto romantico a bordo lago presso lo stupendo Giardino Marilago a Sulzano.

Franciacorta

Franciacorta

Dedicate una giornata intera alla scoperta di una delle etichette più conosciute dell’enogastronomia italiana. Tante sono le cantine che offrono tour guidati e degustazioni però noi suggeriamo la Bersi Serlini per la sua lunga storia e le attività insolite proposte, l’Azienda Mosnel per la visita completa alla cantina, al borgo e al maestoso parco della villa, e il Castel Faglia per assaggiare i suoi numerosi vini premiati e per l’ubicazione, su una collina immerso tra boschi e vigneti. 

Partite poi verso sera in direzione Lago di Garda, dove potrete cenare all’Esplanade a Desenzano del Garda. 

Giorno 4: Lago di Garda

Sirmione, Lago di Garda

Alla mattina godetevi del meritato relax in una delle spiaggette di Desenzano o partite direttamente alla volta di Sirmione, dove potrete visitare il suo bellissimo castello e le famose Grotte di Catullo; pranzate e ripartite verso la costa orientale, in direzione della Rocca di Manerba, una Riserva Naturale e anche uno dei punti panoramici più suggestivi del lago. Terminate poi la giornata visitando l’imperdibile Vittoriale degli Italiani, un complesso di edifici, vie, piazze, teatri all’aperto, giardini e corsi d’acqua eretto da Gabriele d’Annunzio, un luogo della storia voluto dal grande scrittore della letteratura italiana per ricordare le gesta degli italiani nella Prima Guerra Mondiale. 

DA NON PERDERE: Se decidete di sostare qualche giorno in più sul lago di Garda, vi consigliamo di visitare il borgo di Limone sul Garda e quello di Riva del Garda, di ammirare le Marmitte dei Giganti formatosi dallo scioglimento di pozzi glaciali, di passeggiare tra le Cascate del Ponale e visitare il Castello Scaligero di Malcesine.

Giorno 5: Parco del Mincio - Mantova

Cosa vedere a Mantova

Programmate il vostro arrivo a Mantova verso il tardo pomeriggio. Se viaggiate a luglio e agosto, potrete assistere a uno dei tramonti più suggestivi durante l’Aperimincio, un’escursione in barca con aperitivo incluso che vi porterà a vedere la fioritura di fiori di loto più grande al mondo dopo quella del Giappone, proprio qui a Mantova.

Il giorno successivo potete decidere se impiegarlo andando alla scoperta della città dei Gonzaga o se abbandonarvi alla natura con una passeggiata nel Parco del Mincio.

Parco del Mincio

Cosa fare a Mantova e dintorni

Se volete andare alla scoperta di Mantova, dovete assolutamente visitare Palazzo Ducale, Palazzo Te, Castello San Giorgio, Piazza delle Erbe, Rotonda di San Lorenzo e il Duomo di Mantova. Se invece volete immergervi nella natura incontaminata del mantovano, potete intraprendere un tour in barca lungo il Parco del Mincio, visitare parchi e riserve naturali come il Parco Bertone e la riserva di Castellaro Lagusello, oppure mettersi in sella di una bicicletta e andare alla scoperta della zona. Qui potrete trovare tutti gli itinerari che è possibile percorre nel Parco del Mincio.

Per i foodie

Questa tappa nel mantovano farà felice gli amanti della cucina. Provate i tortelli di zucca, lo stracotto d’Asino, i Capunsei, il risotto alla Pilota, il luccio in salsa e la famosa Sbrisolona. E come souvenir culinari? Il Salame Mantovano e il Riso Vialone nano.

Giorno 6: Cremona

Centro storico di Cremona

Partite la mattina del sesto giorno per raggiungere la bella Cremona, un’interessante tappa tra Mantova e l’Oltrepo’ Pavese. Famosa per il torrone e le liuterie storiche, questa città lombarda è facilmente visitabile in un giorno grazie al suo piccolo centro storico, interamente pedonale. Ammirate la Piazza del Comune, con il Duomo, il Torrazzo, la Loggia dei Militi e il Palazzo del Comune; immergetevi nell’antica tradizione e scoprite di più sull’arte dei liutai visitando il Museo del Violino; passeggiate fino al Monastero di San Giuseppe dove nel 1441 Bianca Maria Visconti e Francesco Sforza si sposarono e dove comparve per la prima volta il Torrone.

DA NON PERDERE: la visita al negozio più antico della città (eretto nel 1836) nonchè prima bottega della famiglia Sperlari. Non uscite da lì senza almeno un dolcetto, avrete l’imbarazzo della scelta tra caramelle, torroni, cioccolatini e liquori. 

Giorno 7: Oltrepo’ Pavese

Oltrepo' Pavese

Ultima tappa del vostro tour in Lombardia è l'Oltrepo’ pavese. Seguendo l’antica via Emilia romana, vi imbatterete in diversi borghi da cui partono sentieri green e strade del vino. Da Voghera, ad esempio, parte la Greenway, un percorso cicloturistico per raggiungere Codevilla e Torrazza Coste in bicicletta, da cui potrete poi partire alla scoperta Rivazzano Terme o Montebello della Battaglia. Se volete proseguire verso le valli del vino, qui potrete trovare informazioni dettagliate sulle cantine da visitare e cosa vedere in questa zona. Diversi sono i castelli e i borghi dove perdersi per un’esperienza che combina l’amore per l’enogastronomia con la natura e la cultura. Se vi rimane del tempo terminate la vostra vacanza con una cena nel cuore di Pavia all'Osteria alle carceri.

Alla scoperta della Lombardia